É davvero l’autunno la stagione migliore per scrivere? Ebbene sì. Sia che tu sia uno scrittore alla prime armi, sia che tu faccia già della scrittura la tua vita, l’autunno è sicuramente un fedele alleato della tua penna.

L’autunno è da sempre considerata la stagione dell’introspezione. Quel momento dell’anno in cui i colori cambiano e determinano un grande e inevitabile cambiamento dentro di noi. Infatti, non è un segreto che le tonalità rosse tendenti al marrone sono percepite come meno attivanti dal nostro cervello. Più o meno indirettamente questo causa un allentamento delle nostre attività e una maggiore propensione a guardarci interiormente. E qual è uno dei modi migliori per tirare fuori il fiume di emozioni che ci cresce dentro? Scriverle.

In autunno siamo meno attivi, a eccezione della nostra mente!

Come abbiamo accennato prima, i colori che mutano causano in noi un cambiamento importante, che porta il nostro corpo a cercare un ritmo più lento. Ma cosa accade alla nostra mente? L’esatto opposto di quello che ci chiede il nostro corpo! Per la nostra mente l’autunno è un momento di rinnovamento, di nuova programmazione e di ripartenza. Probabilmente è dovuto a quell’impostazione alla quale siamo stati settati fin da bambini: il fatidico back to school. Anche se gli anni della scuola sono ben lontani, infatti, è quasi impossibile negare che ancora oggi il mese di settembre profuma di quaderni e libri nuovi e di un’infinità di buoni propositi per l’ultimo quarto di anno. In qualche modo però tutta questa operatività della nostra mente va da sé che va frenata. O quanto meno tenuta a bada. La scrittura in questo senso rappresenta la carta vincente. Prendersi del tempo per mettere per scritto, in forma personale o meno, sogni e desideri per questi ultimi mesi dell’anno è sicuramente un modo vincente non solo per raggiungerli ma anche per tirare fuori quel grosso bagaglio di nostalgia ed emotività che l’autunno porta con sé.

In autunno siamo meno propensi alla socialità

Le giornate si accorciano, tendiamo a rintanarci in casa, e questo inevitabilmente fa sì che abbiamo anche più tempo da dedicare a noi stessi e alla scrittura. La sera, prima di andare a dormire, prendersi un attimo per riordinare le idee e fare chiarezza può essere un ottimo momento per riequilibrare noi stessi e dare spazio alla nostra passione. Sicuramente anche il sonno ne gioverà e l’indomani sarà più facile svegliarsi di buon umore e con tante energie. In fondo non è un segreto che ciò che portiamo a letto con noi la notte, lo ritroveremo, lì dove l’avevamo lasciato, la mattina. Fare in modo che il nostro sonno e il nostro risveglio siano di qualità è una responsabilità che spetta soltanto a noi.

E poi, perché non sfruttare l’autunno come un buon momento per seguire il ritmo delle stagioni? Durante la fall season tutto si prepara a rifiorire. Perché non sfruttare questa stagione per iniziare a muovere le fila di una nuova fioritura? Quella del nostro scritto e quella della nostra anima, per esempio.