Tanto che quando i miei genitori mi facevano arrabbiare, li minacciavo che avrei scritto sul giornale, o alzavo il telefono digitando numeri a caso, sperando che qualcuno dall’altra parte mi rispondesse: perché, insomma, io dovevo raccontare!
Crescendo ho iniziato a coltivare questa mia passione, portando la mia voce in radio e tv e scrivendo per giornali e siti web.
La verità, però, è che non mi sono mai realmente resa conto di quanto questo rappresentasse per me una necessità, una priorità assoluta, fino al giorno in cui di fronte all’ennesimo “ma cosa vuoi fare da grande?” seguito da silenzio, ho capito che la risposta ce l’aveva proprio lei, quella vivacissima brunetta, che da sempre non fa altro che ripetermi: